Migrare. Migrare come le rondini…..migrare come quelle papere che della fontana di Merz hanno fatto la loro casa…..migrare come quei gabbiani, in in quel prato in sosta, forse,tra un volo e l’altro…migrare dalle nostre vite un giorno o almeno un ora e sognare in volo… migrare….migrare per ora non si può, ma se migrassero via gli anni o almeno le rughe…E va bene che hai 36 anni: e le rughe sono d’espressione. E va bene che ti raccontano che se hai le zampe di gallina ora è perché ridi con gli occhi e se hai quelle del leone sei una persona sempre sorridente. Ma quando hai , come nel mio caso, quelle in mezzo alle sopracciglia e ti senti dire che vengono alle persone sempre corrucciate e pensierose (le classiche facce imbronciate) questo è troppo! Dopo aver imparato a rilassare la mente a tal punto che prima o poi mi ritroverò nella mia variante della“ posizione del loto” con le braccia piegate in alto, le dita in un ok ed un “ohmmmm ”che uscirà dalla mio io interiore… e dopo aver iniziato a massaggiare il punto incriminato a tutti i semafori, ho deciso di mettermi un prodotto apposta: Ophycèe combleur précision all’estratto assoluto di alghe blu. Quest’alga è stata studiata dai famosi laboratori Pierre Fabre ed il prodotto che hanno creato favorisce il riempimento delle rughe stimolando la sintesi di acido ialuronico naturale e delle fibre di elastina e collagene. Così ogni mattina lo metto con il suo splendido applicatore e posso dire che ha passato il test a pieni voti dato che le mie rughe in fronte sono sparite e il mio viso non è più imbronciato. Quindi ho riposto il mio io interiore da dove era venuto per scomodarlo in altra occasione, ed ai semafori ho ripreso a giocare a Candy Crush.